R50 / Il 18 dicembre 1922, e per i due giorni successivi, dalle squadre fasciste guidate dal gerarca Piero Brandimarte a Torino fu compiuta una strage di avversari politici: ne furono uccisi 14 in giro per la città e fu dato alle fiamme l’edificio della Camera del Lavoro. Tra le vittime vi furono Carlo Berruti, segretario del sindacato dei ferrovieri di Torino, e Pietro Ferrero, segretario torinese della Fiom. Ecco la ricostruzione di quell’episodio, scritta da Massimo Novelli a 80 anni di distanza, il 18 dicembre 2002
Quei primi martiri antifascisti
Published 8 hours ago
Source: repubblica.it
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Cinquanta anni di Repubblica
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